Fiori Picco

Fiori Picco è nata a Brescia,  è sinologa, scrittrice, traduttrice letteraria ed editrice. Dopo la laurea in Lingua e Letteratura Cinese conseguita presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, si è stabilita nella città cinese di Kunming, dove ha vissuto otto anni insegnando presso il Dipartimento del Turismo della Yunnan Normal University e svolgendo ricerche di antropologia. Duranti gli anni di vita a Kunming ha iniziato a scrivere novelle e romanzi e dal 2007 è autrice SIAE.  Dal  2011 traduce romanzi di autori cinesi contemporanei.  Ha pubblicato la raccolta di racconti “On ni mo le-  Ricordi di viaggio nel cuore dello Yunnan”;   i romanzi “Ho sposato un cinese di Midu” (premio Jacques Prévert 2010); “Le gemme di Ghenmaa”; “Cercando Li Tangmei”  ( Premio Caterina Martinelli 2017).  Con il racconto “Il sogno di Dawa”  si è classificata  tra i primi quattro vincitori all’interno del Concorso Magnificat, Libri, Arte e Cultura di Roma 2014. Nel 2016, a Milano ha ricevuto il Premio Standout Woman Award per la cultura. Nel 2018, a Pechino ha partecipato all’International Writing Program presso l’Accademia di Letteratura Lu Xun, e al congresso di Guiyang le è stato conferito il certificato di Friend of Chinese Literature. Nel 2019 ha fondato Fiori d’Asia Editrice, un marchio editoriale multilingue e specializzato in letteratura orientale. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “Giada Rossa-Una vita per la libertà” (Premio Città di Latina 2020; Premio Argentario 2020).